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Lotto 1 Ambito Caravaggesco del XVII secolo
LA NEGAZIONE DI SAN PIETRO
olio su tela, cm 136x183 -
Lotto 2 Attribuito a Giovanni Battista Crespi (detto Il Cerano)
DEPOSIZIONE
olio su tela, cm 76x59,5, con importante cornice, cm 115x90
Provenienza
Galleria Levi, Milano
Collezione privata, Milano -
Lotto 3 Giovanni Stanchi
NATURA MORTA. VASO DI FIORI ISTORIATO CON PAN E SIRINGA
olio su tela, cm 71x56
L'opera e' accompagnata da expertise del professor Ferdinando Arisi -
Lotto 4 Ambito di Marcantonio Franceschini
SAN GIUSEPPE E IL BAMBINO
olio su tela, cm 118x88 -
Lotto 5 Ambito di Pompeo Girolamo Batoni
MADONNA CON BAMBINO
gessetto su carta vergellata applicata su cartone cm 45x37,5 -
Lotto 6 Antonio Balestra
CAINO E ABELE
olio su tela, cm 169,5x199
L'opera e' accompagnata da expertise del dottor Plinio Calore
L'opera qui presentata raffigura l'episodio del Libro della Genesi che ha per protagonisti i due fratelli Caino e Abele, i primi figli di Adamo ed Eva.
Caino, agricoltore, poiche' Dio aveva rifiutato i frutti del suo raccolto in favore degli agnelli sacrificati dal pastore Abele, uccide il fratello per invidia.
La loro storia e' stata ampiamente raccontata sia nella letteratura che nell'arte pittorica.
I precedenti sono illustri partendo dal Guercino passando per Tintoretto e arrivando fino al Balestra.
Si tratta di un tema del resto consueto al Balestra, che utilizzo' altre due volte questa iconografia.
La tela esprime la peculiare attitudine classicista del pittore veronese, giocata su un vivo senso narrativo e una resa melodrammatica.
Il momento del pathos si e' appena concluso, il delitto e' stato compiuto e Abele e' disteso in posizione supina, privo di vita. La forza drammatica del corpo nudo di Abele riverso a terra contrasta con la figura di Caino che e' invece inginocchiato, accecato dalla luce divina che preclude una punizione esemplare.
Le due figure sono rappresentate in modo statuario, alla maniera michelangiolesca, e sono immerse in un gioco di chiaroscuro e di luce. Nel dipinto l'esuberanza formale del Seicento romano si fonde nella tradizione pittorica veneziana.
Il dipinto mostra la qualita' pittorica del pittore veronese che si e' dimostrato essere tra i massimi disegnatori del Settecento. Leggiamo una preziosa testimonianza di Bartolomeo dal Pozzo (1718) che ci descrive cosi' il pittore veronese: "Il dipinto di questo savio Pittore sara` sempre gradito da tutti per un certo misto Raffaellesco, Carraccesco, e Correggiesco, che sommamente diletta. [...]" -
Lotto 7 Attribuito a Bartolomeo Biscaino
VANITAS
olio su tela, cm 93x75 -
Lotto 8 Barolomeo Passerotti
FRATE ANTONIO DA MONTECICCARDO
olio su tela, cm 90,5x76
iscritto: "F. ANTONIUS A MONTE SICARDO.SA"
sul retro: cartigli
realizzato negli anni Ottanta del XVI secolo
L'opera e' accompagnata da expertise del professor Daniele Benati
L'iscrizione al sommo dell'opera permette di identificare il personaggio raffigurato. Si tratta di Frate Antonio da Monteciccardo, nell'attuale provincia di Pesaro-Urbino, un cappuccino morto a Macerata nel 1550 e di cui si hanno notizie nei Flores Seraphici, un compendio della vita dei Frati Minori Cappuccini piu' illustri dell'epoca.
Della composizione, come evidenziato dal professor Benati, esiste un'altra redazione di dimensioni inferiori pervenuta con la corretta attribuzione al Passerotti dalla collezione Zambeccari alla Pinacoteca Nazionale di Bologna -
Lotto 9 Scuola Lombardo Veneta del XVI secolo
SAN GEROLAMO PENITENTE
olio su tavola, cm 35x46 -
Lotto 10 Scuola Italiana del XVII secolo
ALLEGORIA DELL'UMILTA', CARITA' E PACE
olio su tela, cm 59x74 -
Lotto 11 Scuola Italiana del XVI secolo
LE TRE GRAZIE
olio su tavola, cm 23x18,5
Da un soggetto di Raffaello Sanzio -
Lotto 12 Vincenzo Garassino
IL PRINCIPE TOMMASO DI SAVOIA CARIGNANO
tratto dal dipinto di Van Dyck presso la Galleria Sabauda a Torino
legno intarsiato, cm 67x55
sul retro: cartiglio con dedica ad personam datata 1938 -
Lotto 13 Gustave Van de Woestyne
DETTAGLIO DALLA SANTA CECILIA DI JOHN WILLIAM WATERHOUSE
olio su tela, cm 57x48,5
firma
Provenienza
Collezione privata, Vienna
Il dipinto che oggi presentiamo e' lo studio di una grandiosa opera preraffaellita: Santa Cecilia di John William Waterhouse. Si tratta molto probabilmente di un'opera della giovinezza dell'artista, forse addirittura risalente alla sua formazione accademica. -
Lotto 14 Gaetano Previati
MATERNITA'
olio su tela applicata su cartone, cm 54,5x44,5
sul retro: iscrizione a firma di Vittore Grubicy de Dragon
eseguito nel 1898 circa -
Lotto 15 Scuola Italiana del XIX secolo
RITRATTO MASCHILE
olio su carta vergellata, cm 39x29 -
Lotto 16 Ambito di Giuseppe Diotti
RITRATTO MASCHILE
olio su cartone, cm 31,5x27,5 -
Lotto 17 Renato Natali
PROCESSIONE
olio su faesite, cm 50x39
firma
sul retro: firma e titolo -
Lotto 18 Giovanni Bartolena
RAVANELLI
olio su cartone, cm 28,5x65,5
firma
Provenienza
Galleria Ranzini, Milano
Collezione Scheggi, Firenze
Collezione privata
Esposizioni
Giovanni Bartolena, Galleria Ranzini, Milano, novembre 1942
Bibliografia
J. Pelagatti, Giovanni Bartolena, Firenze 1970, p. 89 -
Lotto 19 Telemaco Signorini
FOSSA DI BURLAMACCA
olio su tela, cm 47x75
firma
sul retro: etichetta Galleria Pesaro, Milano e timbri Emanuele Rosselli, Viareggio
Provenienza
Raccolta Emanuele Rosselli, Viareggio
Galleria Pesaro, Milano
Collezione privata, Biella
Bibliografia
Raccolta Emanuele Rosselli di Viareggio, Galleria Pesaro, Milano, tav. 21 -
Lotto 20 Giacomo Favretto
GONDOLIERE
olio su tavola, cm 49x19
firma
sul retro: indistintamente iscritto -
Lotto 21 Alberto Prosdocimi
CANALE VENEZIANO
acquarello su carta, cm 72,5x46
firma -
Lotto 22 Giuseppe Bernardino Bison
VEDUTA AL CHIARO DI LUNA
gouache e tempera su carta, cm 22,5x26,5 -
Lotto 23 Hermann Anton Stilke
VEDUTA CAMPESTRE
olio su tela, cm 115x150 -
Lotto 24 attribuito a Toeput Lodewijk, detto Ludovico Pozzoserrato
PAESAGGIO FLUVIALE CON VEDUTA DI CITTA'
olio su tela, cm 172x126,5
Provenienza
Collezione privata
Christie's East, New York, 26 febbraio 1997, lotto 164, ivi acquistato dall'attuale proprietario -
Lotto 25 Frantisek Skala
PAESAGGIO
olio su tela, cm 68x101
sul retro: firma e data
eseguito nel 1864 -
Lotto 26 Vittorio Cavalleri
IL TANARO DALLE ROCCHE DI BARBARESCO
olio su tela, cm 130x129
firma
eseguito intorno al 1905-1910
L'opera e' accompagnata da expertise su fotografia della dottoressa Annie Paule Quinsac -
Lotto 27 Scuola americana del XIX secolo
MARINA
olio su tela, cm 61x107
indistintamente firmato -
Lotto 28 Attribuito a Antonio Maria Marini
MARE IN TEMPESTA CON VELIERI
olio su tela, cm 100x130
Bibliografia di riferimento
Maria Silvia Proni, Antonio Maria Marini. L'opera completa, Napoli 2000
Il dipinto puo' essere attribuito a Antonio Maria Marini per confronto con opere note dell'artista veneziano attivo tra fine Seicento e primo Settecento. Del Marini sono conosciute numerose tele raffiguranti burrasche e scene di mare in tempesta lungo le coste, delineate da pennellate veloci e da nubi dense.
L'opera che presentiamo e' caratterizzata da una pittura rapida e sintetica, nonche' da una facilita' di scioltezza di segno, che rendono perfettamente la situazione raffigurata. -
Lotto 29 Maniera di Gherardo Poli
SCENA DI PORTO
olio su tela, cm 56x66 -
Lotto 30 Scuola Italiana della fine del XVII secolo
CAPRICCIO
olio su tela, cm 81x120 -
Lotto 31 Scuola Italiana della fine del XVII secolo
CAPRICCIO
olio su tela, cm 80x120 -
Lotto 32 Elisabetta Marchioni
VASO DI FIORI ALL'APERTO CON PIATTO RIVERSO
olio su tela, cm 82x114
L'opera e' accompagnata da expertise del professor Ferdinando Arisi
Provenienza
Elleni Arte Antiquariato, Bergamo
Collezione privata, Verona
Bibliografia
Dipinti Antichi dal XVII al XVIII secolo, Elleni Arte Antiquariato, Bergamo, s.i.p.
L'opera di Elisabetta Marchioni oggi presentata offre un saggio eloquente della straordinaria abilita'di questa artista nel declinare in tutte le varianti la presentazione di fiori all'aperto.
Disposti entro un piatto e in un ampio vaso entrambi di metallo sbalzato, i fiori sono qui rappresentati con una sublime e vivace resa naturalistica.
Una capacita' che valse alla pittrice un ampio successo di pubblico, sebbene circoscritto alla citta' di Rovigo dove, secondo Francesco Bartoli a cui si devono le uniche notizie su di lei, le composizioni floreali di Elisabetta Marchioni erano presenti in tutte le collezioni e' addirittura in coppie o in serie piu' numerose.
Elisabetta Marchioni fu infatti una delle piu' note pittrici di natura morta dell'eta' barocca e attiva nel capoluogo polesano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Con la sua opera anticipo' le fantasie floreali veneziane riferibili all'ambito di Francesco Guardi, caratterizzate da vasi di svelta e quasi impressionistica modellazione, con una base di fondo scuro-rossastro, per far risaltare al meglio le cromie.
La produzione artistica di Elisabetta Marchioni si caratterizza in realta' per alcuni elementi peculiari: spesso la pittrice predilige la collocazione dei recipienti su due livelli diversi per creare cascate floreali policrome ed esuberanti, le composizioni costituite da un vasto assortimento di fiori resi con liberta' e fantasia piuttosto che copiati dal vero; le immancabili "cascatelle di verde".
Caratteristica della Marchioni e' infatti la pennellata spumeggiante, che definisce le corolle variopinte, ma su una gamma cromatica piu' contenuta e sommessa di quella, squillante, della collega Margherita Caffi, con cui sovente condivide similari scelte compositive.
Bibliografia di riferimento:
F. Porzio e F. Zeri, La natura morta in Italia, Milano, 1989
G. e U. Bocchi, Naturalia. Nature morte in collezioni pubbliche e private, Torino, 1992
G. e U. Bocchi, Naturaliter. Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, 1998 -
Lotto 33 Nicola Levoli
NATURA MORTA
olio su tela, cm 62,5x92,5 -
Lotto 34 Scuola Francese del XVIII secolo
NATURA MORTA CON CACCIAGIONE E PESCE
olio su tavola, cm 40,5x30,5 -
Lotto 35 Michelangelo Meucci
GALLO E GALLINA CON PULCINI
olio su tela, cm 75,5x101
firma e data
eseguito nel 1891
La tela presenta un taglio di circa 1 cm nel margine superiore
Difetti -
Lotto 36 Giovanni Agostino Cassana
COLOMBA
olio su tela, cm 34x44 -
Lotto 37 Scuola del XVIII secolo
GESU' AL POZZO
olio su tela, cm 120x95 -
Lotto 38 Da Giovan Battista Gaulli, detto il Baciccia
RITRATTO DI CLEMENTE X
olio su tela, cm 72,5x60 -
Lotto 39 Antonio Zanchi
FILOSOFO CON DISCEPOLO
olio su tela, cm 103x90
Bibliografia
Studi di Storia dell'Arte in onore di Antonio Morassi,Venezia 1971, p. 265 -
Lotto 40 Scuola Emiliana del XVII secolo
LA SACRA FAMIGLIA
olio su tela, cm 61x50,5 -
Lotto 41 Scuola Italiana del XVIII secolo
MADONNA CON BAMBINO
olio su tela, cm 59x47 -
Lotto 42 Scuola Veneta del XVII secolo
BATTESIMO DI CRISTO
olio su tela, cm 64x50
L'opera qui presentata e' una copia del celebre Battesimo di Cristo di Paolo Veronese -
Lotto 43 Scuola Italiana del XIX secolo
LE TRE GRAZIE
olio su tela, cm 69x79
Danni -
Lotto 44 Scuola Lombarda del XIX secolo
RITRATTO MASCHILE
olio su tela, cm 40x35 -
Lotto 45 Ignacio Zuloaga
AUTORITRATTO
olio su cartone, cm 62x37
firma
sul retro: iscritto "Ignacio Zuloaga Ritratto"
Provenienza
Collezione privata, Milano -
Lotto 46 Charles Francois Pecrus
MOSCHETTIERE
olio su tavola, cm 29,5x21,5
firma -
Lotto 47 Giuseppe Palanti
RITRATTO FEMMINILE
olio su tela, cm 75x60
firma -
Lotto 48 Francesco Filippini
RITRATTO FEMMINILE
olio su tela, cm 45x39
Provenienza
Collezione privata, Milano